sabato 7 novembre 2015

Pillole di Madrid part 2 - Una partita al Bernabeu

Il Real è la storia della Spagna, in alcuni momenti positivi, altri negativi, Sarà banale dirlo, ma andare a Madrid e non avvicinarsi nemmeno a quel tempio del calcio che è il Santiago Bernabeu, è un affronto alla storia della città, che piaccia o meno il calcio. Poi per chi come me è affascinato dalla storia e dalla grandezza del Real Madrid è quasi un obbligo doppio. Se ci aggiungete la partita di cartello di Champions league, Real Madrid - Paris Saint Germain, non c'era da tentennare nemmeno davanti al prezzo esoso.


La partita dei campioni



Quando si ritrovano in campo campioni come Cristiano Ronaldo (solo Cristiano per i madridisti), Isco, Sergio Ramos, Modric,Toni Kroos da un lato e Di Maria, Ibrahimovic, Cavani e Thiago Silva dall'altro non può che suscitare grandi attese. Soprattutto per la mia prima volta al Bernabeu, uno stadio che definire teatro è poco. Sì perché la partita non ha deluso le attese, soprattutto grazie al Psg che ha giocato una partita coraggiosa, con buone occasioni, qualche palo e tanti preziosismi soprattutto di Di Maria e Ibrahimovich. Non serve specificarlo basta vedere le foto e i video, pur stando al terzo anello, la visibilità dello spettacolo è sublime. Da un lato i numerosi tifosi francesi si facevano sentire, protetti da un'invisibile rete, per evitare il lancio di oggetti. Da l'altro il "fondo sur" madrileno cantava compatto, con la coreografia che spegneva gli iniziali bollenti spiriti francesi, "Contigo empezo todo" a ricordare la prima Coppa dei Campioni vinta dal Real nel 1956 a Parigi, quando il Psg nemmeno era stato ancora fondato. Le altre parti dello stadio, piene anche di turisti, si godevano la partita accendendosi di volta in volta nei momenti caldi. Un vero e proprio teatro, altro che stadio.


Uno stadio cinque stelle

Sì, perché ero già stato al Bernabeu qualche anno fa, sebbene solo per il tour turistico e per ammirarlo nel giorno senza partita con il museo. Devo però dire che si apprezza di più quando svolge la sua funzione principale, ospitare una partita di calcio. La verticalità delle tribune è perfetta per la visibilità in qualsiasi punto del campo, lo spazio è comodo e tutto è funzionale a svolgere quella funzione.

Ecco alcune le 5 pillole sul Bernabeu:

  1. Fino a ora uno stadio con il wifi gratuito compreso nel biglietto non l'avevo mai visto.
  2. Sarò abituato male, perché quei pochi stadi di serie A italiana, che ho frequentato erano più che fatiscenti, ma vedere i filmati delle altre partite di Champions nell'intervallo è troppo comodo.
  3. Quel calore che senti dentro dopo qualche minuto, non è l'emozione di stare nel tempio del calcio, ma l'impianto di riscaldamento che irradia dall'alto.
  4. Fino a ora un centro di scommesse in uno stadio non l'avevo mai visto.
  5. Campo perfetto, stadio extra lusso, ristorante stellato e vari pub intorno; scale mobili, steward sempre presenti. Quando potremo avere una cosa del genere in Italia? Soprattutto quanto costerebbe entrarci, visto che gli ingressi nei fatiscenti stadi di serie A sono già molto cari?


A ogni modo uno stadio così non l'avevo ancora mai visto, qualche anno fa il Madrid veniva denominata la squadra dei Galacticos. Sebbene quella squadra infarcita di stelle abbia vinto ben poco, lo stadio resta di un altro pianeta.




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