La dedica della settimana
Arrivare alla dedica della settimana n.19, lo ammetto non è stato facile, non tanto per il tempo da dedicare al blog, perché è sempre un piacere scrivere, ma per la quantità di eventi e situazioni che possono colpire la sensibilità.
Ti viene da cercare il senso di quello che accade, purtroppo la motivazione di alcuni avvenimenti ci è ignota oppure c'è, è evidente, ma non ci piace e non l'accettiamo, purtroppo c'è, con tutte le conseguenze.
La dedica di questa settimana non può non andare a chi non si limita a scrivere o a fare chiacchiere, ma opera sul campo per cercare di cambiare la realtà delle cose, per davvero.
La dedica n.19 va a Medici senza frontiere, va a Emergency, va a alla Croce rossa internazionale e a tutte quelle Ong che sul territorio operano in contesti rischiosi.
La dedica n.19 va a Medici senza frontiere, va a Emergency, va a alla Croce rossa internazionale e a tutte quelle Ong che sul territorio operano in contesti rischiosi.
Kunduz
Le bombe sull’ospedale di Medici senza frontiere a Kunduz mostrano la considerazione che l'esercito americano ha delle azioni umanitarie, manifestata anche dalle contraddizioni tra le versioni di comando Nato in Afghanistan e governo afghano.