Si resta chiusi nei propri post, vuote invettive social tra fake news, odio e banalità. Si pontifica su tutto, ma con cognizione di niente.L'epoca dello specchiarsi nel proprio rancore,l'ignoranza come virtù, l'intolleranza come segno distintivo. Volutamente si cancella tutto quello che c'è intorno, senza il minimo interesse di quello che c'è dietro una vita che scappa. Si aizza la folla contro un nemico da attaccare, i più deboli sono sempre i migliori bersagli e chi prova ad aiutarli viene colpito di rimbalzo. Eppure basterebbe solo informarsi spogliandosi dai preconcetti, per conoscere la realtà e capire chi la manipola e chi davvero è il nemico da combattere.
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