sabato 2 giugno 2018

Festa della Repubblica


Il più grande tesoro della Repubblica è stato la costituzione che ha forgiato la nuova Italia del dopoguerra. 
Non sarà perfetta, non sarà immutabile, ma è la base di accordo comune da cui l'Italia è ripartita dopo anni di divisioni, dittatura liberticida e repressioni. Un testo fatto di principi, di valori e di regole che esprimevano le speranze di donne e uomini che venivano dal peggiore periodo della nostra storia recente. Su quei valori si basa la nostra Repubblica settantadue anni dopo. 
Non ci saranno state delle guerre in questo anni, ma di momenti difficili ne questo Paese ne ha passati parecchi. Quale che sia il giudizio su questi anni, sulla Repubblica e sull'Italia considerata senza speranza, affogata nella corruzione e in cui la costituzione è solo un bel foglio di carta retorico senza effettivo valore, una nazione è fatta di individui che ne indirizzano il proprio destino. 
La Repubblica sarà anche l'ennesima forma di governo in cui le classi d'élite borghesi svolgono subdole forme di controllo sul popolo, ma si basa su valori e  principi costituzionali che sono ancora lì, sebbene talvolta offuscati e calpestati. Sta a noi giorno dopo giorno ricordarcene e farli rispettare attraverso il nostro operato, solo così potrà cambiare qualcosa. Se ci aspettiamo invece che un Paese cambi semplicemente perché cambia  un governo o cambiano i politici, allora cambierà tutto ma in realtà non cambierà niente.
Buona festa della Repubblica.

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